Cosa è l'Atelofobia o Sindrome di Barbie

L'Atelofobia, sindrome di cui soffre anche Barbie, è una fobia caratterizzata dalla paura continua di essere imperfetti o di commettere errori. È molto più di una preoccupazione per ciò che gli altri pensano di noi, si tratta infatti di una forma di ansia legata all’incapacità di agire senza preoccuparsi eccessivamente delle opinioni altrui. Questa paura può arrivare al punto in cui diventa paralizzante per la persona, che non riesce più a vivere la sua vita se non in funzione di ciò che gli altri potrebbero pensare di ciò che dice, che fa o che appare. Questa sindrome è ritratta in modo eloquente dal personaggio di Barbie, interpretato dall’attrice Margot Robbie, nel film di Greta Gerwig.

Svalutarsi è un tipico esempio di mancanza di autostima, e quando la fiducia in noi stessi manca, questo può influenzare negativamente la nostra vita in molti modi, tra cu il modo in cui viviamo i nostri rapporti personali, i nostri sogni, le nostre aspirazioni e le nostre passioni. Quando una persona soffre di atelofobia, tende a diventare il più severo giudice di sé stesso/a, cercando di evitare anche la minima possibilità di commettere un errore.

Se soffri di atelofobia, le cause possono essere diverse: 

  • Hai una personalità perfezionista portata all’estremo. 
  • Hai avuto esperienze traumatiche che ti spingono a evitare errori per paura di soffrire nuovamente.
  • Hai avuto pressioni eccessive dai genitori dalle tue figure di riferimento durante l’infanzia, che hanno instillato in te la convinzione di dover essere perfetto/a per evitare delusioni o giudizi da parte degli altri.
  • Hai poca fiducia in te e fatichi ad accettarti, il che ti porta a ricercare costantemente la perfezione, per nascondere tutti quegli aspetti di te che ritieni imperfetti o deboli e che per questo vanno tenuti segreti agli occhi degli altri.

Le chiavi per Superare la sindrome di cui soffre Barbie

Fortunatamente, è possibile per ciascuno di noi imparare ad essere più accoglienti verso noi stessi e possiamo imparare col tempo a superare l'ansia da perfezionismo e a coltivare l'accettazione di quello che siamo. Questo non significa che dobbiamo accettare la “mediocrità” o smettere di cercare di migliorarci, significa piuttosto che dobbiamo riconoscere che l'errore o l’imperfezione, sono una parte normale della vita e che non dobbiamo permettere alla paura di sbagliare di impedirci di vivere pienamente.

Per coloro che sperimentano una forte ansia legata alla ricerca costante della perfezione, il supporto di un professionista della salute mentale può essere prezioso. Gli psicologi, infatti, possono aiutare ad affrontare i problemi di immagine corporea, autostima e accettazione personale, fornendo tecniche e strategie specifiche per superare questo disagio.

Conclusione

L'Atelofobia, o la paura di non essere perfetti, è una condizione che può avere un impatto significativo sulla vita di una persona, tuttavia, con l'auto-accettazione e l'apprendimento di tecniche di gestione dell'ansia, è possibile superare questa paura e vivere una vita piena e gratificante. Ricorda, nessuno è perfetto e tutti commettiamo errori. L'importante è imparare da questi errori e continuare a migliorare.

Ricorda che amare la nostra imperfezione è davvero uno dei migliori regali che possiamo fare a noi stessi.
Se pensi che questo articolo descriva la situazione emotiva in cui ti stai trovando adesso, Contattami! Sarò felice di aiutarti in questo percorso di auto-accettazione e amore verso te stesso/a. 

Dott.ssa Valentina Troiano
Psicologa e Psicodiagnosta
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Articolo scritto da: Dott.ssa Valentina Troiano


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